Lo scorso anno avevo vinto il contest indetto dalla ditta Occelli con un pernottamento ed un pranzo nella loro locanda a Val Casotto ma, solo ad Agosto sono riuscita recarmi presso l’azienda per visitarla e gustare in loco i suoi magnifici formaggi.
Ho avuto modo di vedere le famose grotte dove il processo di lavorazione è effettuato rigorosamente a mano e con grande passione. In azienda viene preferita la qualità alla quantità. E’ per questo motivo che il latte è scelto con cura in stalle non molto distanti dalla zona di produzione del formaggio.
Ogni processo che porta alla nascita del formaggio è effettuato con grande amore e dedizione.
Oggi la ditta Occelli è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. E’ infatti dall’intuizione di Beppino Occelli e dalla ‘amore per le sue Langhe che nasce nel 1976 l’azienda che in questi quarantanni è riuscita a porsi tra le migliori realtà del settore; diventando un nostro lustro nazionale, quando nel 1997 “la tuma dle Paja” venne premiata a New York come migliore formaggio dell’anno.
Dall’allora il lavoro e l’impegno del capostipite non è cessato sono nati molti altri formaggi di mucca, pecora e misti. Avevo già avuto modo di assaggiare ed apprezzare formaggi come la tuma dle paja, la losa, il Crutin (che adoro).
Durante la visita in loco ho avuto modo di assaporare le riserve speciali tra quali l’Occelli in foglie di castagne e quello alla frutta e grappa di moscato che mi hanno letteralmente conquistato.
Eccovi alcune foto della mia gita in Val Casotto all’interno delle grotte di stagionatura.Una gita alla quale non potevano mancare le mie bambine.
Tartine di Occelli al barolo e Chutney di mango
pane integrale in cassetta quanto basta
fette di Occelli al barolo q.b
4 fichi scuri
(tagliati a quarti)
per il chutney al mango
250 g di mango fresca
150 g di zucchero 1/4 di puntina di pectina
un peperoncino piccante, zenzero macinato fresco
Cutney
Pelare il mango privarlo del nocciolo e tagliare la polpa a pezzetti. in un tegamino a fondo pesante metterei cubetti di frutta ottenuti assieme alla pectina e lo zucchero.
Far cuocere 10 minuti aggiungere alla fine il peperoncino sminuzzato a coltello ed invasare in due piccoli in barattoli sterilizzati in precedenza.
Assemblaggio
Ricavare con il coppa pasta di cerchie affettare il formaggio quindi collocare su ogni fetta di pane il formaggio, 1/4 di fico e un cucchiaino di chutney al mango.
Chiudere con un’altra fetta di pane.
Fermare con uno stecchino
Last year I won the contest organized by the company Occelli with an overnight stay and a lunch in their inn in Val Casotto, but only in August I could go to visit the company on-site and enjoy its wonderful cheeses.
I saw the famous caves where the manufacturing process is performed by hand and with great passion. In company is preferred quality over quantity. Itis this reason that the milk is carefully chosen in stables not too far from the area of production of the cheese.
Every process that leads to the birth of the cheese is made with great love and dedication.
Today the company Occelli is known and appreciated all over the world. As a matter of fact
the intuition of Occelli and ‘love for his Langhe that the company was founded in 1976 that in these forty years has managed to place themselves among the best companies in the industry, becoming one of our national prestige in 1997 when the “Tuma dle Paja” was honored in New York as the best cheese of the year.
By then the work anddedication of the founder has not ceased were born many other cheeses made from cow, sheep and mixed. I had the opportunity to taste and appreciate cheeses such as Tuma dle paja, the pulp, the Crutin (which I love).
During the site visit I got to taste the special reserves including Occelli in chestnut leaves and the fruit and brandy with Moscato that I have literally conquered.
Here are some pictures of my trip to Val Casotto inside the riping caves. A trip which could not miss my girls