Si parla spesso di pasta phyllo in tv e tutti i cuochi affermano che è facilissimo trovarla nei supermercati.
Beh! Io non l’ho provata! Ho fatto il giro di molti ipermercati, catene di negozi di prodotti congelati, ma niente.
Così ricordandomi di averla letta in un mio libro di cucina sono andata alla ricerca. Era tra le ricette base del mio robot da cucina. Può essere preparata a comunque anche a mano. La pasta fillo o Phyllo è una pasta sfoglia, sottilissima preparata a fogli separati tra loro quindi sovrapposti successivamente. E’ una pasta estremamente versatile che si presta a mille preparazioni diverse. Ha trovato largo uso nella cucina italiana, sia nella preparazione dolci che salate salate.
Questa pasta l’ho utilizzata di recente per farei fagottini di parmigiana on di Simone Rugiati.
Pasta Phyllo
250 g di farina manitoba
un pizzico di sale
110 ml di acqua calda
Impastare nel robot da cucina tutti gli ingredienti .ottenuta una pasta elastica e liscia lasciarla riposare per una trentina di minuti.
Ricavare delle palline del medesimo peso. stendere ogni pallina a mattarello il più fine possibile. Ritagliate delle strisce della medesima lunghezza ,sovrapporle le une alle altre. Arrotolare la pasta su se stessa, avvolgerla in carta forno e collocarla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.