Oggi vi propongo un altra versione di castagnole datami dalla mia cara amica Nadia. Le castagnole sono dolci tipici fritti del periodo di carnevale originari della Romagna ma presenti in tutta Italia con nomi diversi da regione a regione e con piccole varianti che li distinguano e caratterizzano volta volta. La versione che vi propongo oggi è molto semplice occorrono uova farina poco burro e zucchero. Queste castagnole sono senza lievito all’interno, l’azione lievitante è data dalla presenza dell’uovo. Personalmente mentre leggevo la ricetta ho pensato all’impasto dei bigne fritto visto che il procedimento per prepararli è lo stesso.
- 500 g di farina
- 8 uova
- 150 ml di acqua
- 40 g di zucchero
- scorza grattugiata di un limone
- un pizzico di sale
- 50 g di burro
- 200 g di zucchero a velo
Procedimento
Mettere l’acqua in un tegamino assieme al burro ed il sale e portare a bollore quindi aggiungere la farina ed amalgamare velocemente il composto con un cucchiaio di legno. Appena il composto si sarà appreso intorno al cucchiaio ed apparirà liscio e lucido toglierlo dal fuoco e fare intiepidire.
Aggiungere a questo punto un uovo alla volta incorporandolo al composto con una frusta.
Ottenuta una pastella consistente ma liquida aiutandovi con due cucchiaini immergete piccole quantità di impasto nell’olio bollente.
Cuocere le castagnole fino a completa doratura scolarle su carta paglia e spolverizzare le castagnole con dello zucchero a velo prima di servire.